20 anni di etica efficace

A Locri il ventennale del gruppo GOEL. Per la Calabria, per tutti

4. foto 20 anni di etica efficace

 

Si è svolto il 9 giugno a Locri (RC) un importante evento per celebrare i 20 anni del Gruppo cooperativo Goel, in prima linea nella lotta alla ‘ndrangheta e nella promozione, in Calabria e su tutto il territorio nazionale, del bene comune delle comunità locali e dei territori, attraverso l’affermazione piena della libertà da poteri oppressivi e logiche clientelari, il lavoro legale, l’equità sociale ed economica, la partecipazione e la sussidiarietà.

L’evento è stato l’occasione per presentare, in anteprima nazionale, il libro “Manuale dell’etica efficace” scritto da Vincenzo Linarello, Presidente del gruppo. Per Goel infatti l’etica non può accontentarsi di essere solo giusta, ma deve essere anche efficace. Lo è se risolve i problemi senza crearne altri, in tutti i campi: economia, società, politica, ambiente, imprenditoria.

Durante la tavola rotonda, moderata da Massimo Folador, si sono susseguiti interventi importanti, a cominciare da quello di Nicola Gratteri, che ha anche firmato la prefazione del libro insieme ad Antonio Nicaso. Il magistrato, Procuratore della repubblica di Catanzaro e figura di spicco della lotta contro la ‘ndrangheta nella quale è impegnato attivamente fin dagli inizi della propria professione, ha evidenziato l’eccezionalità dell’esempio di Goel, “un modello virtuoso da seguire, per un’antimafia del fare” e definendo il libro “un manifesto dell’etica associata al profitto e all’economia”.

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ll manuale si rivolge agli imprenditori, ai politici, agli insegnanti, ai giornalisti, agli amministratori ai funzionari pubblici, e a tutti coloro che vogliono concretamente farsi portatori di innovazione nell’economia, nella politica e nel cambiamento sociale. Per tutti coloro che vogliono “convertirsi alla strategia della speranza per non essere amplificatori della depressione sociale”. Per farlo Linarello ci ha ricordato e proposto tre vie:
L’ascolto non pregiudiziale, aperto a tutti.  
La fede pregiudiziale, quella che fa credere nei propri valori e portarli avanti, certi del cambiamento.
E ultima, ma non ultima, la follia creativa.

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